La Prima Assemblea

La Prima Assemblea

Lo scorso 5 aprile abbiamo presentato l’associazione GenerAzioni alla cittadinanza.

I genitori e docenti hanno toccato con mano la nostra voglia di fare con e per la Scuola, la volontà di costruire una rete per sostenere i nostri ragazzi e le loro famiglie nel percorso di crescita all’interno dell’Istituto.

E’ stata un’occasione preziosa per confrontarsi e per chiedere ai presenti che cosa si aspettano dall’Associazione, in che modo essa potrebbe migliorare la vita quotidiana degli studenti e delle loro famiglie. E per fare ciò abbiamo proposto un’attività a gruppi, in cui ciascuno ha potuto esprimere liberamente le criticità che vede nella Scuola e le proposte da vagliare insieme all’Associazione.

La partecipazione è stata generosa, sia per la voglia di mettersi in gioco e dare un personale contributo al dialogo e al miglioramento, sia per l’abbondanza di spunti emersi, di cui riportiamo qui una sintesi, che condivideremo anche con il Dirigente Scolastico, Giuseppe Amato, e con l’Amministrazione, non appena sarà eletta.

 

 

 

 

 

 

Ringraziamo tutti per il prezioso apporto alla serata alla riflessione! 

CRITICITA’ CHE RIGUARDANO LA SCUOLA AMBITO DELLA COMUNICAZIONE:

  • Dialogo non sempre efficace tra Scuola e Famiglia; comunicazioni talvolta molto formali ma poco chiare;

  • E’ necessario non dare per scontato che i genitori abbiano già le informazioni, specie per le famiglie con difficoltà linguistiche o con bassa istruzione, che hanno difficoltà a reperire le informazioni anche tramite registro elettronico;

  • Mancanza di coinvolgimento degli alunni nella vita sociale della scuola.

CRITICITA’ CHE RIGUARDANO LA SCUOLAAMBITO DELLA DIDATTICA:

  • La Scuola è percepita come lontana dalle famiglie e dai ragazzi, mentre dovrebbe riscoprire il ruolo educativo e formativo nell’ambito della costruzione e la decifrazione delle emozioni, non solo didattico e nozionistico;

  • I docenti sembrano poco propensi ad accogliere le proposte delle famiglie (progetti, uscite sul territorio, spunti);

  • Assenza di attività che promuovano le competenze dei ragazzi;

  • Poche opportunità di apprendimento attivo e didattica concreta;

  • Mancanza di iniziative che combattano il disinteresse degli studenti nei confronti della Scuola;

  • La diversità non è sempre avvertita come risorsa, piuttosto come freno;

  • Poco riconoscimento dei ragazzi meritevoli e poca attenzione e coinvolgimento per quelli “poco meritevoli” o con difficoltà;

  • Mancanza di serenità negli studenti, spesso ansiosi e disillusi nei confronti della Scuola;

  • Poco ascolto e comprensione delle fragilità dei ragazzi e delle famiglie in difficoltà;

  • Manca un punto di riferimento per l’accoglienza dei nuovi iscritti;

  • Nella Secondaria di I grado l’organizzazione dei colloqui online non è funzionale né per prendere gli appuntamenti né per il tempo dedicato al singolo studente per poter approfondire qualsiasi argomento.

 

CRITICITA’ EMERSE – punti che riguardano l’Amministrazione:

  • Mancanza di luoghi attrattivi per gli alunni, punti di incontro costruttivi per sviluppare gioco di squadra, praticare sport e coltivare le passioni dei nostri ragazzi;

  • Questione del post scuola.

PROPOSTE DI CUI L’ASSOCIAZIONE POTREBBE FARSI PORTAVOCE E PROMOTORE – AMBITO DEGLI ADULTI:

  • Promuovere incontri di formazione per docenti e genitori, progetti con specialisti ed esperti esterni a supporto della genitorialità (temi vari: educativi e sociali, bullismo e cyber bullismo, adolescenza e pre- adolescenza, primo soccorso…);

  • Incentivare un maggior dialogo tra genitori e docenti rispetto la progettualità della scuola (temi di educazione civica e sociale);

  • Promuovere iniziative (anche online) per fare gruppo e raccogliere fondi (concorsi, lotterie, eventi…);

  • Favorire la partecipazione dei genitori stranieri.

PROPOSTE DI CUI L’ASSOCIAZIONE POTREBBE FARSI PORTAVOCE E PROMOTORE – AMBITO DEI BAMBINI/RAGAZZI:

  • Promuovere attività a favore della serenità dei ragazzi, risvegliando il loro interesse nei confronti della Scuola;

  • Favorire attività che sviluppino la creatività individuale (teatro e musica, ad esempio);

  • Guidare nella scoperta delle realtà associative e dei luoghi aggregativi del territorio;

  • Promuovere borse di studio nell’ottica di una valorizzazione della meritocrazia.

 

 

 

Una risposta.

  1. Giulia ha detto:

    Complimenti per l’iniziativa!

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